
Per otto anni abbiamo pensato che One Tree Hill fosse un normale drama, fatto prima di adolescenti e poi di giovani adulti. Sono successe molte cose, alcune forse un po’ esagerate e poco credibili, altre magari un po’ illogiche, ma non si erano mai superati certi limiti. Fino ad ora. Si perchè gli omicidi, i tentati suicidi, i cani che mangiano cuori da trapiantare a malati terminali, l’abnorme quantità di psicopatici giunti a Tree Hill non erano abbastanza. La puntata si apre, DI NUOVO, con Haley che scrive a Lucas, essenzialmente perché non ha altro da fare nella sua vita, almeno fino a quando non si ricorda che la sorella è sparita da un po’ ormai e non è la cosa più normale del mondo. Così decide finalmente di andare a casa di Clay per trovare i due innamorati a terra circondati da sangue. I due intanto si trovano (???) in una dimensione di mezzo, dove sono perfettamente in grado di interagire tra loro (???) e per semplicità quindi inizierò a chiamarli GhostClay e GhostQuinn. Ci ritroviamo quindi all’ospedale, dove Haley sembra reagire anche troppo bene visto che è appena uscita da un periodo di depressione, mentre i due ghosts si fermano a osservare i rispettivi corpi capendo che c’è qualcosa che non va. La puntata scorre nella solita banalità, con Brooke che corre a sostenere l’amica e Julian che deve tenere occupato il piccolo Jamie, che non essendo totalmente idiota, capisce da subito che qualcosa non va, e dopo un pomeriggio di distrazione, riesce a farsi portare in ospedale, dove la situazione sembra peggiorare. GhostClay infatti capisce di trovarsi in una situazione piuttosto critica, dato che si sente sempre più forte in quella dimensione e quindi il suo vero corpo sta cedendo, al contrario di GhostQuinn che inizia ad indebolirsi perché il suo corpo sta guarendo (giuro, dicono proprio così, non è frutto della mia pazzia). Così GhostClay cerca di convincere la sposa cadavere a tornare nel suo corpo, perché tutti hanno bisogno di lei, soprattutto Haley che ha anche una bambina in grembo. La ragazza però non vuole lasciare il suo grande amore, finchè Jamie non mette nella mano del suo corpo una stella, che lei ritrova nel limbo dove è bloccata scavando nella sabbia (si, anche questo è vero). In quella che sarebbe dovuta essere una scena triste e strappalacrime GhostQuinn decide di tornare tra i vivi, facendosi però promettere da GhostClay che lui la seguirà il prima possibile. E la puntata si chiude con Quinn che apre gli occhi e inizia a piangere. Nel frattempo è portata anche avanti la storyline di Brooke, che è sempre più nei guai perché Millicent e Victoria hanno falsificato la sua firma in documenti ufficiali e quindi potrebbe rischiare di perdere la società; questo la porta all’ennesima lite con la madre che si risolve ovviamente a tarallucci e vino quando quest’ultima le ricorda quanto sia orgogliosa di lei e ha fatto tutto questo solo perché crede in lei (e non per soldi, non sia mai). Abbiamo poi il sempre inutile Mouth protagonista di una orripilante scena in cui con la lingua annoda il picciolo di una ciliegia, sequenza da film splatter di serie B, e il triangolo più inutile mai visto formato da Chase-Mia-Alex che sostanzialmente resta fermo dove è, tranne per Alex che si mette cannucce nel reggiseno per attirare clienti nel bar di Chase. La puntata, come ho descritto, è orribile. La svolta verso lo stile acchiappa fantasmi era decisamente risparmiabile, anzi, mostra sempre più come questo show sia diventato una caricatura di ciò che era. Se ora ci ritroveremo l’ectoplasma di Clay in giro per le prossime puntate io giuro che denuncio gli autori, che hanno superato davvero il limite. Far trovare poi i corpi feriti ad Haley, che ha appena superato la depressione post morte della madre, e che soprattutto aspetta un bambino è stato davvero esagerato e poteva essere risparmiato perché così si calca solo la mano quando non ce ne è assolutamente motivo. Il confronto di Brooke con la madre poi è imbarazzante per quanto smielato e totalmente out of character, anche se spero che non venga risolto così facilmente. Menzione particolare poi all’insopportabile Jamie, che nonostante non sia solo un piccolo bambino grasso e antipatico, continua a dispensare consigli filosofici di vita e ad essere bravo in ogni sport che pratica, umiliando il sempre umiliabile Julian, che sono due anni ormai che ricopre solo il ruolo di quello un po’ imbranato e che si fa fregare da tutti. Anche se devo ammettere che quando Jamie si rifiuta di andare con Mia e Chase che conosce poco, “visti i precedenti” non ho potuto che ridere perché almeno c’è stata un briciolo di presa in giro dello show su se stesso. In definitiva una puntata che può essere definita solo con un aggettivo: SQUALLIDA. One tree hill era un programma che si era sempre mantenuto su livelli di autenticità, nonostante cadute di stile varie, ma scendere così nel ricordo non è accettabile, Mark Schwahn all’inizio dell’anno aveva detto che avrebbe riportato lo show alle origini, ma se questo è il risultato possiamo solo sperare in una immediata cancellazione, perché queste esperienze extracorporee sono state decisamente una scelta sbagliata.
Nessun commento:
Posta un commento