
A me TVD piace, certo non posso parlare di un capolavoro dato che è sempre della scuderia CW però nel corso nel tempo è migliorato e da copia di Twilight come è nato ha raggiunto un certo equilibrio mischiando colpi di scena non scontati, quel po’ di azione necessaria a attirare un pubblico più vasto e storie d’amore nemmeno troppo vomitevoli. Almeno fino ad ora. L’episodio è abbastanza semplice e segue due filoni paralleli. Da una parte abbiamo Stefan, che sogna stralci del suo passato con Katherine, che trova accanto a lui non appena si sveglia. Tra i due subito inizia una accesa discussione, e mentre la prima sembra praticamente gettarsi ai suoi piedi, confessandogli tutto il suo amore, il secondo la droga con la verbena per incatenarla e cercare di acquisire informazioni sul suo ritorno. Questo viene utilizzato praticamente per farci vedere il passato della vampira, che è più intricato di quello che potevamo pensare. Se l’anno scorso tutti ci stavamo chiedendo come avesse fatto a fuggire dall’incendio ora veniamo a sapere che in realtà era stata proprio lei ad organizzarlo, assieme a George Lookwood, avo di Tyler con lo stesso gene da lupo mannaro. Per coprire la sua vera natura infatti, aveva scatenato le famiglie fondatrici contro i vampiri, stringendo però un patto con Katherine: lei glieli avrebbe consegnati ma sarebbe potuta fuggire incolume, in cambio anche della strana pietra bianca che Mason cerca da due puntate ormai. A quanto pare la stessa Katherine voleva inscenare la sua morte per sparire da qualcosa che le dava la caccia e che per ora non ci è ancora dato sapere. La sua messa in scena però era stata messa a rischio da Papà Salvatore, che aveva messo della verbena nel sangue di Stefan in modo da usare il suo rapporto con la vampira per indebolirla. Alla fine comunque lei riesce a fuggire e scappare da Mystic Falls. E se questi flashback avevano per lo spettatore il compito di rispondere a molte domande irrisolte, per Katherine erano solo l’occasione per passare un po’ di tempo con il suo amato: infatti lei è immune alla verbena, avendola assunta a piccole dosi per 145 anni, e la sua era tutta una finzione per poter passare un po’ di tempo con il ragazzo. Così si libera in men che non si dica e intima a Stefan di stare il più lontano possibile da Elena, altrimenti saranno in molti a pagarne le conseguenze. Dall’altra parte invece abbiamo un barbecue organizzato da Jenna che permette di far incontrare, con l’aiuto di un Alaric un po’ zerbino, Damon con Mason. Il primo è determinato a smascherare il lupo provocandolo in ogni modo, ma quando i suoi tentativi falliscono lo affronta direttamente. Ma mentre all’inizio Mason sembri interessato più ad una tregua per non risvegliare antiche liti del passato, Damon lo colpisce con l’argento, che risulta però essere inefficace provocando quindi l’ira del lupo e l’inizio di quella che sarà una vera e propria guerra soprannaturale. Elena Intanto è preoccupata per Stefan che non si fa sentire e vorrebbe raggiungerlo, se non che Caroline cerca di rallentarla in ogni modo. Infatti lei sotto le minacce di Katherine della scorsa puntata è determinata a insinuare in Elena dubbi sulla sua relazione con il vampiro, usando le solite frasi fatte che sentiamo dal 1997 (Buffy ti prego torna tra noi). Alla fine comunque, nonostante i continui sabotaggi della bionda, la ragazza raggiunge Stefan. Ma tra i due le cose precipitano in quanto lui per non far correre rischi alla ragazza decide di lasciarla per il suo bene. Peccato che non abbiamo nemmeno il tempo di capire quello che sta succedendo che veniamo a sapere che si trattava solo di una messa in scena, organizzata in modo che Caroline sentisse e riferisse tutto a Katherine. Infine, sullo sfondo, abbiamo ormai l’odioso Tyler che si è fissato con il voler diventare un lupo mannaro costringendo lo zio a rivelargli il trucco per far scattare la maledizione: uccidere un essere umano. Ora, non so voi, ma non ho apprezzato molto l’evoluzione del personaggio di Katherine: arrivata per portare scompiglio sembrava davvero un elemento in grado di destabilizzare i rapporti tra i tre protagonisti. Vederla così sfrontata, spietata e perfettamente in grado di compiere azioni che lo spettatore forse non si aspettava viene totalmente distrutta dalla scena finale dell’episodio in cui tutto il suo comportamento viene attribuito al suo amore per Stefan. E questo decisamente non è un buon segno perché sembra voler introdurre una nuova componente nel triangolo amoroso, più che un nemico vero. Io spero solo che non sia del tutto vero, mi aspetto ancora molto da lei, dai suoi segreti e spero anche prenda a schiaffi Elena il prima possibile. Altrimenti rovineranno un personaggio che sulla carta ha davvero tanto da dare. Probabilmente il punto debole dell’episodio è proprio il voler accentuare la componente romantica, quando in realtà il triangolo tra i due fratelli ed Elena era più che sufficiente. Quello che io vorrei da questa serie è più mitologia, più storia, e questo in parte sembra provenire più dalla trama dei lupi mannari ed è un peccato. Anche se devo ammettere che il personaggio di Mason Lookwood è molto più interessante del nipote, che ha solo una fissa in testa. Il voler poi aggiungere alla sua trasformazione una sorta di peso emotivo con l’uccisione di un innocente è una scelta interessante da una parte, perché potrebbe comunque far evolvere lo stesso Tyler, ma dall’altra sembra quasi voler troppo calcare la mano su una cosa che almeno in quel mondo dovrebbe essere più normale, almeno per la mia idea di lupo mannaro. Parlando di Damon invece, trovo il suo personaggio decisamente mal sfruttato, ridotto ad un continuo lamento prima verso Elena, ora verso Katherine. Un appello agli autori: ridategli un po’ di vita, fatelo tramare un po’ alle spalle di qualcuno, fategli uccidere un personaggio random, insomma utilizzatelo meglio. Il rapporto tra Elena e Stefan resta praticamente stabile. E per stabile intendo noioso. Ma a questo proposito non riesco a non farmi una domanda: durante tutto l’episodio Caroline cerca di scoraggiare Elena nella sua storia d’amore affermando giustamente come sia una storia non solo pericolosa, ma anche condannata in partenza. Lei invecchierà,lui no, ci sarà sempre il problema dei figli e bla bla bla. Ora mi chiedo: ma è possibile che ogni ragazza che sta con un vampiro da tredici anni a questa parte non riesca ad arrivarci da sola? O comunque, non dovrebbe pensarci nel momento stesso in cui la relazione ha inizio? Eppure ogni volta che questo argomento viene trattato la tizia in questione sembra cadere dalle nuvole e far finta di niente almeno per il numero di episodi necessari a creare pathos. A parte tutto questo comunque l’episodio resta godibile, non certo ai livelli dei precedenti, ma si sa, durante una stagione ci sono episodi meno riusciti e questo spero sia solo uno dei pochi per quest’anno. Resta comunque ottimo per passare 40 minuti.
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