martedì 19 ottobre 2010

Dexter 5x03 – Pratically Perfect


Se c’è una cosa che mi trovo a dire tranquillamente, è che questa quinta stagione di Dexter mi sta piacendo. Mi piace vedere Dexter che cerca di dividere la sua vita tra Harrison che ha bisogno di una tata e Boyd Flower che dev’essere ucciso perché lui, di sua volta, uccide donne. E mi piace vedere Debra che cerca di aiutare il fratello, far finta di non aver fatto sesso con Quinn e indagare sul suo caso. E mi piace il fatto che Quinn veda Dexter nell’identikit di Kyle Butler. Magari la storia di Angel e Maria mi paice un po’ meno, ma quella è routine, e per quanto mi riguarda può picchiare tutta la gente che vuole per sentirsi più macho, tanto non cambia nulla. Le cose per il nostro killer si complicano quando la sua “vittima” lo seda d’istinto nel momento in cui lui seda…lui, e finiti in ospedale, entrambi scappano. Ma Dexter, rompendo le sue abitudini, acchiappa Boyd e riesce infine ad ucciderlo, anche se non nel luogo deciso con il suo “santuario” abituale. E giustizia è fatta. Eppure a Dexter mancano davvero Codie e Astor, si spaventa davvero quando non trova Harrison a casa solo perché la nuova tata l’aveva portato a prendere un po’ d’aria, ed ha anche seria paure per sue figlio da andare da uno psicologo, solo per scoprire che il bimbo non ricorderà nulla dell’omicidio di Rita. Dove vuole arrivare questa stagione non è molto chiaro, ma il modo in cui ci vuole arrivare è davvero ben scritto, ben recitato e ben diretto. Nella mancanza di un big bad della stagione, gli autori ci mostrano ancora piu a fondo l’interiorità di Dexter, mostrandocelo più umano del precedente, ora che ha delle serie responsabilità. E ora che Quinn è intenzionato a parlare con la famiglia di Trinity, le cose per il nostro protagonista si complicheranno di sicuro. E chi è che cava occhi, taglia lingue e teste a Miami per uno strano rito? E forse questo il caso della stagione? O ci sarà solo per un arco di episodi. Forse la secondo è più plausibile, ma intanto vedremo come si evolveranno le vicende per la nostra squadra omicidi di Miami. E sì, ne vale la pena.

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